Black out eccomi qua sembra impossibile sentirti e nn averti perche la verita e insostenibile trovarsi e perdersi evidentemente mi fa male soprattutto
Luci rosse dal mio albergo il tempo e acqua in un abisso unisco i punti creo le forme trovo qualcosa che e piu grande di me riapro gli occhi e sorrido
Disfunzione organica lo stato mentale altera La tua forma micidiale un veleno il sapore Quale situazione anomala il mio corpo che si deforma Una linfa
Vento dissolvi l'effetto esile delle mie scelte sbagliando e facile dimmi guardami respirami ancora un po veloce insidiati trascinando tutto quel che
Poco incline al sorriso vivo schivo Mi rado di rado non bado a chi non bada Detesto il giorno odio ogni individuo sono il grido muto di un fiore reciso
Dimmi come fai Non ci provi Non reagisci mai Non ci credi Quanti sogni infranti hai Quanti pugni contro i muri E da solo te ne stai Vedrai May day il
Qual e la cosa che ti fa sentire viva unica forse questo seme sangue come miele qualcuno al vento scivola chi invece il tempo domina scelgo fra male
(Instrumental)
Cercando quel che avevo trovo un fiore o forse un nuovo veleno distorto ormai lontano un sorriso quell'odore che amavo vedendoti cosi sentendoti cosi
Non vedi quanto e bello con quel cappottino giallo e un'energia sintetica che un po mi prende e un po mi doma sapevo che era meglio se non mi toccava
Eccoci qui non ci credevi siamo riemersi liberi bagnati da cattivi pensieri superstiti emarginati soffocati guerrieri satelliti verso niente con i cervelli
La vita che ti do ti puo far male un pezzo umano il mio motore son troppo debole per rifiutare smembrarmi e facile ma puo costare io concepito per poter