Mio padre in piedi accanto a me non parlava mai io gli chiedevo cosa c?e era un attimo lui sorrideva e andava via mi lasciava li io riprendevo a scrivere
La balena bianca non e stata mai cosi vicina disarmate quegli idioti piuttosto offritele da bere Di maggio ho un suono in gola che viene su a fiotti
Diecimila anni e una promessa da respirare guardando il muro diecimila anni e come dire adesso in fondo e come averti qui diecimila anni e poi entrare
Cosi my friends goodbye il gratta e vinci non ci e stato favorevole e la carne da cannone e debole la trama d?atomi non e colpevole e le comparse non
Ogni volta che la grazia mi ha sparato in faccia avevo gli occhi chiusi cosi oggi non darmi in pasto alle tue certezze karmiche quello che ho lasciato
Questa e la mia vanita si consuma insieme a me questa e la mia vanita che ti da via che ti da via solo la mia vanita mi ha insegnato a perderti questa
(in terra e nello stomaco) C?e nulla in fondo da raggiungere meglio pensare a come muoversi qui ed ora senza piu cercarsi via tra cosa e cosa niente
C?e questa cosa che non ti ho mai detto ed e che in fondo non e male quando mi riaccompagni a casa e siamo sbronzi e credo di capire questo segreto
Lo sai che il cielo e una distesa d?angora che mi fa cuore di rotolarci l?anima saro per te un?astronave in camera faro di piu saro di carta al macero
I treni deragliano contro l?aurora smarriti di whisky e su d?amore la notte dei cerberi si gela la notte dei cerberi un giorno mi svegliero e dai tuoi
E solo questo che ti fa sentire umano e il modo in cui ti trattano crescendo osserva i maschi adulti finirai per crederci perch?e il Nirvana cronico
C?e tanto di te nelle mie manie da rendermi ridicolo eppure si cambiano i vestiti ma i pidocchi sul cuscino restano gli stessi la notte E? il gioco